Nel mercato esistono tre principali tipologie di asciugatrici, ciascuna con caratteristiche distinte:
• Asciugatrici a resistenza elettrica (a condensazione)
Questi modelli riscaldano l’aria tramite una resistenza elettrica. L’aria calda viene ventilata nel cestello per asciugare i panni, mentre l’umidità estratta viene condensata in una vaschetta.
Il meccanismo è semplice, ma il rovescio della medaglia è rappresentato dai consumi elevati.
Le asciugatrici a resistenza consumano almeno il doppio di energia rispetto ad altri tipi, comportando costi più elevati in bolletta. Spesso appartengono a classi energetiche medio-basse.
• Asciugatrici a pompa di calore
Come visto, queste asciugatrici utilizzano un circuito frigorifero per asciugare i vestiti a basso consumo energetico. Rispetto ai modelli a resistenza, possono ridurre i consumi anche del 50% o più, a parità di carico, soprattutto scegliendo apparecchi
in alta classe energetica.
Sono le asciugatrici che consentono bollette più leggere e maggiore delicatezza sui capi.
Oggi la maggior parte dei modelli sul mercato sono a pompa di calore, dato che l’industria si sta orientando verso soluzioni più efficienti ed ecologiche.
• Asciugatrici a gas
Meno comuni ma molto interessanti, queste asciugatrici utilizzano un bruciatore a gas (metano o GPL) per generare calore.
Il vantaggio principale è la rapidità e potenza di asciugatura: i tempi di ciclo risultano notevolmente ridotti, fino a 3 volte più veloci.
Secondo alcuni produttori, un’asciugatrice a gas può ridurre i tempi di asciugatura a un terzo rispetto a un’asciugatrice elettrica tradizionale e tagliare i costi di esercizio fino al 70% per ciclo.
Inoltre, consumando pochissima elettricità (serve solo ad alimentare il motore e i comandi), questi modelli rientrano anch’essi in classi di alta efficienza.
Tuttavia, occorre considerare alcuni fattori: l’installazione richiede un allaccio al gas (o una bombola) e uno scarico per i fumi, e l’utilizzo di gas combustibile implica il rispetto di specifiche normative di sicurezza.
Le asciugatrici a gas sono diffuse soprattutto in ambito professionale o in contesti di utilizzo molto intenso, dove i benefici in termini di velocità e risparmio sono determinanti. Per un uso domestico intensivo e in ambito professionale, sono
spesso la scelta più pratica e conveniente. L’asciugatrice a gas può rivelarsi vincente in situazioni che richiedono più cicli di asciugatura al giorno e tempi di asciugatura rapidissimi.
La vita utile di un’asciugatrice a gas è inoltre almeno doppia rispetto a quella di un’asciugatrice elettrica a pompa di calore (quest’ultima, peraltro, ha tempi di asciugatura più lunghi).